Emergenze di ferragosto, La Piana: “fronte comune fra politica locale e nazionale per salvare il futuro delle nostre province””

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 “Sarà un ferragosto caldo in tutti i sensi nei nostri territori, fra l’allarme incendi che hanno devastato migliaia di ettari e messo a rischio tante abitazioni e la crescente diffusione della pandemia che non arresta la sua corsa, siamo molto preoccupati. Davanti a temi di questa portata e di interesse generale, siamo dell’idea che serve il massimo slancio da parte della politica locale per fare fronte comune assieme al governo nazionale e intervenire con provvedimenti ad hoc per salvare il futuro delle nostre provincie di Palermo e Trapani”. Ad affermarlo è il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana. “Il dato dei contagi preoccupa sia sul fronte della sicurezza dei cittadini e della tenuta del nostro precario sistema sanitario, sia su quello della prossima riapertura delle scuole, per la quale serve dialogare tutti insieme, comprese le parti sociali per capire qual è la migliore strada da seguire per far ripartire l’attività didattica in presenza. I contagi creano allarme anche sul fronte del turismo messo a rischio dall’incertezza legata all’andamento della pandemia in molti territori. La vaccinazione resta l’unica strada per salvaguardare i cittadini e tanti settori che dall’acuirsi della pandemia possono subire un contraccolpo, questa volta temiamo fatale”. “Cresce poi – aggiunge La Piana – anche sul nostro territorio la povertà così come risulta dai tanti indicatori. E’ un segnale poco incoraggiante che deve fare riflettere su due aspetti: il primo è che lo strumento del reddito di cittadinanza utile per le situazioni di emergenza va rivisto per la parte relativa all’inserimento nel mondo del lavoro, unico modo a nostro avviso per ridare dignità alle persone. Il secondo è che servono maggiori controlli sul lavoro nero o grigio che sia. Solo con investimenti seri si crea lavoro vero”.  La Piana conclude, “sul fronte incendi e le gravi conseguenze con i territori devastati bisogna dare massimo sostegno e ristoro ai piccoli comuni colpiti, noi siamo a loro fianco. Serve allo stesso tempo individuare e punire severamente chi appicca incendi, una maggiore prevenzione per tutelare il nostro prezioso patrimonio ambientale”.

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