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“Anche quest’anno la Cisl aderisce alla “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, promossa da Libera ed Avviso pubblico e giunta alla sua XXI edizione”. Lo dichiara in una nota il Segretario confederale della Cisl, Maurizio Bernava. “Tante saranno le inizitive che il 21 marzo si terranno in Italia ed all’ estero, interessando le città di Messina, che sarà la piazza principale della manifestazione, Napoli, Torino, Reggio Emilia, Perugia, Imperia, Milano, Roma, Losanna, Parigi e Bruxelles. Il pieno coinvolgimento e l’adesione della Cisl alla giornata di mobilitazione rappresenta l’occasione per consolidare la stretta collaborazione tra il mondo sindacale e quello del volontariato e delle associazioni impegnate sui vari fronti nella lotta alle illegalità al fine di contrastare e sconfiggere il potere delle mafie in tutto il Paese . Una azione di contrasto che il mondo del lavoro deve assumere come impegno rilevante, come leva indispensabile per agevolare la crescita e lo sviluppo. Le mafie infatti, disponendo di ingenti risorse finanziarie derivanti dalle attività criminali, dimostrano capacità di condizionare gli investimenti privati e pubblici alimentando, così, nuovi fattori distorsivi e di degrado dell’economia già indebolita dalla lunga recessione. Per questo la partecipazione della Cisl e del sindacato riconferma anche la battaglia contro il lavoro nero, l’infiltrazione della criminalità nel mercato degli appalti di opere pubbliche e servizi, il contrasto alla diffusione del caporalato e dello sfruttamento criminale dei flussi migratori”.
