PALERMO (ITALPRESS) – Il segretario della Cisl Sicilia Maurizi Bernava ha sporto denuncia in questura oggi nei confronti dei responsabili amministrativi dell’assessorato regionale della Formazione e istruzione. La decisione, dopo le tensioni di ieri che hanno anche visto un gruppo di lavoratori arrampicarsi per protesta sul bordo del sopravia di corso Calatafimi, “contro le inadempienze organizzative e gestionali, le disfunzioni e i ritardi nei pagamenti delle retribuzioni dei lavoratori”, sottolinea l’organizzazione, e “nonostante una lunga mobilitazione sindacale”.
La Cisl chiede che “siano accertate in via giudiziaria le responsabilita’ oggettive e soggettive che sono all’origine dei gravi ritardi nel pagamento degli stipendi”. E prende atto “della nota spedita oggi dal presidente della Regione Rosario Crocetta alla direzione generale del dipartimento Formazione dell’assessorato, affinche’ si possa provvedere con ogni strumento contrattuale e anche legale, a sanzionare l’inadempimento”.
“Apprezziamo e ci auguriamo – commenta Bernava – che l’iniziativa sia risolutiva dei ritardi e delle disfunzioni strutturali. Ma non
possiamo che constatare che quest’intervento ha visto la luce sull’onda delle proteste e delle sollecitazioni che abbiamo ripetutamente, e anche ieri, inoltrato al governo regionale. E dopo innumerevoli impegni assunti ma non onorati in tanti tavoli
di confronto”.