Almaviva, oggi nuova protesta e incontro alla Regione, Cisl “impegno per una soluzione”

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“L’assessore Lo Bello ha mostrato l’impegno sulla vertenza su diversi fronti: a partire dalla richiesta di un tavolo al governo nazionale, di spiegazioni sulla mancanza di sanzioni a fronte delle evidenti violazioni sul tema delle delocalizzazioni, e l’intento di incontrare i committenti di Almaviva come Enel, che ha già visto ieri. E’ un punto di partenza per cercare di trovare una soluzione dalla quale dipende il futuro di almeno 1500 famiglie a Palermo”. Cosi Eliana Puma Rsu Fistel Cisl Palermo Trapani commenta l’esito dell’incontro con l’assessore alle Attività Produttive Mariella Lo Bello avvenuto stamani , al culmine del sit in in via degli Emiri tenuto dai lavoratori del call center che ha annunciato 1500 esuberi nella città Palermo. “Abbiamo ribadito la necessità di mettere mano al settore per fare ordine, e su questo punto la Regione ha assicurato l’impegno per evitare che nuovi competitors possano tentare di aprire un’attività nel territorio trasgredendo tutte le regole, come quella del costo della gara di appalto che non può , come invece spesso accade inspiegabilmente, essere inferiore al costo del lavoro stabilito dai contratti nazionali”. Il 16 febbraio si dovrebbe tenere un nuovo tavolo regionale. “La Regione – spiegano Francesco Assisi segretario Fistel Cisl Palermo Trapani e Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani – intende attivare un tavolo di settore coinvolgendo anche l’assessore al Lavoro, lo riteniamo un fatto positivo, ma bisogna pressare anche il governo nazionale sulle regole che, nel mercato delle telecomunicazioni, vanno imposte e fatte rispettare e impegnarsi sulla garanzia per la copertura degli ammortizzatori. E’ chiaro che Almaviva è l’emblema di tutte quelle vertenze che rischiano di desertificare la nostra città , e il nostro territorio siciliano. Si punti sul rinnovamento del settore della telecomunicazione e sul rispetto dei diritti dei lavoratori ”.

 

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